L'epidemia inizialmente presente in Cina, poi diffusa nel mondo, ha iniziato a causare diversi danni ai paesi. Per limitare il più possibile la diffusione, è stata indotta la quarantena, non in tutti i paesi.
Anche in Italia sono state prese delle precauzioni per limitare la diffusione e per fare una sintesi generale della situazione la regione lombardia ha erogato un volantino con delle regole da seguire:
Ovviamente i simboli e le frasi che descrivono il volontario non comprendono tutte le precauzioni da seguire, ma una linea generale.
Ad esempio, la distanza di un metro è fondamentale affinchè non si possano trasmettere i germi attraverso le vie orali, che come detto prima sono le più vulnerabili al virus, "Rimanere a casa", si incita la gente al non uscire di casa, e rimanerci il più possibile per proteggere chi sia ha vicino, ma questo non implica il fatto che non si possa uscire per esigenze, come lavoro fare la spesa o un altro motivo riportato su un autocertificazione. "Lavarsi le mani", serve ad incentivare le persone a lavarsi le mani il più spesso possibile, per eliminare batteri, poichè sono il mezzo con cui noi facciamo la maggior parte delle azioni, ed è il mezzo con cui è più facile essere colpiti dal virus. "Metti la mascherina", la mascherina insieme ai guanti ormai sono obbligatori, questi fanno si che si evitino contatti con superfici e che si diffonda il virus, se si è asintomatici, ma anche di evitare di essere colpiti dal virus. "Tieni a casa i nonni", l'ultimo bollino si riferisce al fatto che il virus colpisce principalmente persone anziane, partendo dai 65/70 anni; questo perchè in questa fascia d'età è più facile sviluppare infezioni gravi.
Oltre queste, ci sono altre precauzioni da seguire e per questo si consiglia di informarsi, seguendo anche il sito della regione lombardia.
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